Siete pronti per un viaggio tra i ricordi e le onde nel borgo di San Terenzo?

Quando qualcuno mi chiede dove sono nato, rispondo con un sorriso: San Terenzo. E subito dopo vedo negli occhi dell’altro quella domanda silenziosa: E dove sarebbe?
Allora mi prendo il tempo di raccontarlo, perché San Terenzo non si può spiegare in fretta. È uno di quei luoghi che devi assaporare piano, come un bicchiere di vino bianco al tramonto, guardando il sole scendere dietro il profilo del castello.

Sono cresciuto qui, in questo piccolo borgo marinaro della Liguria, dove il rumore delle onde accompagna ogni giorno, dove l’estate ha il profumo di salsedine e focaccia calda. San Terenzo è una manciata di case colorate affacciate sul mare, una spiaggia dorata stretta tra due promontori, un castello antico che sorveglia silenzioso ogni angolo.

Un castello, una spiaggia, mille storie

Da bambini giocavamo a pallone sotto al Castello di San Terenzo. Non sapevamo che quelle mura avevano davvero difeso il paese dai pirati secoli prima. Ora, ogni volta che ci salgo, mi fermo a guardare il panorama: il Golfo dei Poeti si apre davanti agli occhi, con Lerici da una parte, la nostra nemica giurata, e se il cielo è limpido, persino l’isola Gorgona in lontananza.

La spiaggia di San Terenzo è la mia seconda casa. I primi tuffi, le partite a baleta, il gioco del nostro paese e le sere d’estate passate a chiacchierare con i piedi nella sabbia… È un posto semplice, ma vero. Come la gente che ci vive.

Dove la poesia è di casa

Lo sapevi che Mary Shelley ha vissuto qui? Sì, proprio l’autrice di Frankenstein. Lei e suo marito, Percy Bysshe Shelley, avevano scelto San Terenzo come rifugio creativo. Ancora oggi puoi vedere la loro villa, proprio sul lungomare. Ogni volta che ci passo davanti, penso a quanto questo posto abbia ispirato artisti, scrittori, anime inquiete.

I miei riti, le mie strade

Ogni mattina passo dal panificio, fino da quando ero un bambino, a prendere la focaccia della Linetta. Poi vado a sedermi al muretto sul mare, dove il profumo della salsedine si mescola al calore del sole. Le giornate qui scorrono lente, ma piene. Una passeggiata alla Marinella al tramonto, dove la piccola spiaggia è un gioiello della baia, è una magia quotidiana. Il sentiero sul mare è uno dei più belli che conosca: a sinistra il mare, a destra le colline verdi, e davanti a te solo pace.

Perché dovresti venire a San Terenzo?

Perché è un luogo che sa accogliere, anche se non fa rumore. Non troverai locali alla moda o resort di lusso. Troverai una Liguria autentica, fatta di sorrisi veri, accenti forti, e una bellezza che non ha bisogno di effetti speciali.
E se ti fermi abbastanza a lungo, San Terenzo ti entrerà dentro. Ti verrà voglia di tornare. O forse, come è successo a molti, non vorrai più andartene.


San Terenzo è casa mia, ma potrebbe diventare anche un po’ casa tua. Vieni a scoprirlo.